Nella prima mattinata di #ieri, gli uomini della Guardia Costiera di Torre Cesarea, grazie al monitoraggio effettuato tramite videosorveglianza dell’area marina protetta di Porto Cesareo, hanno individuato un natante con a bordo quattro persone, di cui tre, con l’ausilio di respiratori, erano intente nella pesca di frodo di ricci.
Immediato l’intervento e il sequestro dell’attrezzatura; rinvenuti 2.500 esemplari ancora vivi, subito rigettati in mare. Elevati €6.000 di sanzioni amministrative.
Fonte: Guardia Costiera