Brindisi: la Guardia Costiera denuncia il responsabile del deturpamento delle dune di Torre Guaceto

Atti vandalici e deturpamento delle dune fossili di Torre Guaceto, Riserva naturale dello Stato e Area marina protetta: la Guardia Costiera di Brindisi denuncia il responsabile

deturpamento delle dune di Torre GuacetoLa Guardia Costiera di Brindisi ha individuato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria, un turista che durante la propria vacanza, si è reso autore di una serie di reati per danneggiamento, distruzione e deturpamento di bellezze naturali. Infatti, dando libero sfogo alla propria vena “artistica”, ha creato incisioni e graffiti sulle dune fossili di Punta Penna Grossa all’interno della Riserva Naturale dello Stato ed Area Marina Protetta di Torre Guaceto.

Le dune fossili, formatesi a cavallo di un arco temporale che va da 100.000 a 6.000 anni fa, costituiscono la naturale documentazione delle variazioni del livello del mare e della linea di costa verificatesi nel corso dei secoli. Per questo motivo rivestono una rilevante importanza dal punto di vista storico, geomorfologico e naturalistico, tanto da essere classificate quali Siti di Importanza Comunitaria e assoggettate a vincolo idrogeologico e paesaggistico-ambientale. Una vera e propria macchina del tempo naturale.

L’attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari – Sezione di Brindisi, partita a seguito segnalazione pervenuta dal Consorzio di gestione di Torre Guaceto, proseguirà senza sosta per evitare ulteriori danni all’ecosistema marino e costiero.

Fonte: Capitanerie di Porto – Guardia Costiera

Autore dell'articolo: Redazione Online

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